Appena dopo lo scioglimento della neve si possono già ammirare i primi fiori, ma il vero paradiso di questo parco alpino si esalta nei mesi di luglio e agosto.
Nell’arco alpino è difficile trovare un altopiano come la Val Piora che grazie alla sua grande varietà e ricchezza floristica ha attirato l’attenzione di grandi naturalisti fin dal 1700! Primo di tutti fu Johann Jakob Scheuchzer che visitò la valle già nel 1705. La sua posizione a ridosso delle Alpi e aperta verso sud le permette di risentire degli influssi mediterranei e subtropicali che riescono a risalire la valle, determinando microclimi particolari e che generano associazioni vegetali molto singolari.
La valle racchiude 415 delle 1900 specie di piante e fiori alpini presenti nel Canton Ticino. Molto nota è la Campanula Scheuchzeri che fiorisce da luglio a settembre.
Boschi di larice e pino cembro, paludi e torbiere di importanza nazionale, prati ricchissimi di specie vegetali quali l’arnica montana, la vaniglia, il timo serpillo, la paradisia, l’aquilegia alpina, la rosa delle alpi, rendono questa valle un vero e unico paradiso alpino. Vi e’ inoltre il patrimonio rappresentato dalle bolle: paludi e torbiere che si sono formate ca. 15’000 anni fa durante il ritiro dei ghiacciai.
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